Nonostante tutto, come un tarlo, continua a roderci, questa fermentazione terminata prima del tempo. Per dare un minimo di sollievo al nostro fegato, che riteniamo debba logorarsi per attività ben più piacevoli, siamo andati alla ricerca dell' errore perduto. Dalla consultazione di riviste specializzate, siamo giunti alla conclusione che l'attenuazione ottenuta, attestatasi al 60%, è comunque inferiore alla soglia di plausibilità, che solitamente si considera del 70%.
Non è quindi giustificata dall' utilizzo di malti speciali. Il problema è da ricercarsi nell' utilizzo delle spezie. La quantità abbondante di questi ingredienti, associata a tempi di infusione prolungati, ha causato un’ eccessiva estrazione di olii. Sembra essere proprio questa la causa della difficoltà di portare a termine la fermentazione in maniera adeguata. Avete qualche altra opinione in merito?
Nessun commento:
Posta un commento