Elogio alla birra del dopolavoro

Immaginate una giornata estenuante di lavoro,una di quelle giornate in cui le cose sembrano girare tutte per il verso sbagliato.

Il capo, meticoloso come pochi, vi riprende su dettagli di scarsa importanza, dimenticando tutto lo sforzo che avete fatto per portare a termine tutti i compiti assegnati.

Immaginate che sia finalmente arrivata la fine delle ostilità,

che nel percorso per rincasare passiate davanti al vostro pub preferito, con il vostro oste preferito e decidiate di fermarvi.

Entrate e le luci soffuse già adombrano tutti i problemi della giornata.

Lo stress che fino a quel momento vi attanagliava, si rilascia come una foglia che in autunno si stacca dal ramo. Non fa più parte di voi...

Una controllata veloce alle spine per scegliere l'antidoto che vi riporterà alla vita felice, che vi aveva abbandonati durante tutto il turno lavorativo. 

Ordinate la vostra pinta e già durante la spillatura cominciate a filosofeggiare sulle meraviglie del mondo. 

La bevanda, nell'impattare con il bicchiere, crea quell'effetto ancora misterioso della schiuma che lentamente risale fino a formare il cappello del vostro rimedio ad una giornata con ben poche soddisfazioni.

Gli arachidi sistemati sulla coppa di fronte a voi, sembrano racchiudere tutte le caratteristiche che dovrebbe avere uno snack da aperitivo. La croccantezza da sgranocchiare come fossero i problemi che vi hanno sopraffatto finora. L'abbondante salatura per incitarvi ad un altro sorso e travolgere quello che rimane dei brutti pensieri della giornata.

La pinta è pronta. E' giunto il momento di godere e di lasciarvi andare, perchè in realtà è questo il momento che attendavate da stamattina, quando sconsolati, avete lasciato alle spalle il tepore casalingo per dirigervi al lavoro.

Da domani però, cercate di spassarvela di più mentre lavorate, tanto è provato, l'effetto benefico della birra si attiva anche su giornate già positive...