A distanza di tre mesi dall'ultimo post, riprendiamo la comunicazione, scusandoci e sperando di avere maggiore continuità in futuro.
La grande notizia, che dà il titolo al post, è il risultato del sondaggio che avevamo indetto per scegliere, assieme a voi, il nome della birra ambrata.
Lou Red è pronta per il brindisi! La nostra Irish Ale, è la terza birra prodotta con il nuovo impianto autocostruito. Brassata il 26 Marzo 2012, durante una doppia cotta, contiene malto d'orzo sia chiaro, di origine tedesca, che del malto colorato, Crystal, di provenienza inglese. I luppoli utilizzati sono l'Hallertauer Tradition e il Simcoe americano. Siamo contenti Jules!(Pulp
Fiction, ndr). Il colore dopo un iniziale rosso fiammante, sta con il tempo inscurendosi, mantenendo comunque una certa vitalità. La luppolatura è importante ma non eccessiva, lasciando spazio alle note maltate come il caramello e il toffee. Riconosciamo al naso i sentori di frutta a pasta gialla derivanti dai lieviti ad alta fermentazione. Siamo molto soddisfatti della pulizia del prodotto che quasi non presenta fondo. Aspettiamo i vostri giudizi!
Fiction, ndr). Il colore dopo un iniziale rosso fiammante, sta con il tempo inscurendosi, mantenendo comunque una certa vitalità. La luppolatura è importante ma non eccessiva, lasciando spazio alle note maltate come il caramello e il toffee. Riconosciamo al naso i sentori di frutta a pasta gialla derivanti dai lieviti ad alta fermentazione. Siamo molto soddisfatti della pulizia del prodotto che quasi non presenta fondo. Aspettiamo i vostri giudizi!
Riteniamo Lou Red abbastanza coerente con lo stile vista anche la contenuta alcolicità, circa 4,8%.
E' una birra da consevare in posizione verticale, consigliamo di degustarla fresca magari ascoltando Walk on the wild side (per chi già la conosce bene, provate con la versione di Ornella Pellegrino).
Come potete vedere dall'immagine, anche il packaging, sta acquisendo una versione pressochè definitiva. Assieme ad Elisa, la super responsabile grafica, siamo arrivati alla conclusione che l'etichetta sarà a rotazione, come del resto lo saranno le birre.
Stamperemo di volta in volta un quantitativo minimo di copie al termine delle quali si passerà ad una nuova immagine. A corredare l'immagine stiamo pensando ad un bindello con la descrizione della birra.
Qui a lato, la prima proposta fatta da Elisa, più che una grafica potremmo dire una psicologa visto che ha colto subito nel segno. In stile Soviet una rappresentazione che, per chi conosce PNZ, risulterà subito familiare...
Le novità però non finiscono qui, nei prossimi post vi aggiorneremo su le altre news PNZ!
Stamperemo di volta in volta un quantitativo minimo di copie al termine delle quali si passerà ad una nuova immagine. A corredare l'immagine stiamo pensando ad un bindello con la descrizione della birra.
Qui a lato, la prima proposta fatta da Elisa, più che una grafica potremmo dire una psicologa visto che ha colto subito nel segno. In stile Soviet una rappresentazione che, per chi conosce PNZ, risulterà subito familiare...
Le novità però non finiscono qui, nei prossimi post vi aggiorneremo su le altre news PNZ!
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